Per garantire la migliore commercializzazione degli agrumi gardesani i proprietari di limonaie si unirono sotto la direzione di Giuseppe Pederzani e nel 1840 si costituì proprio a Gargnano - centro dell’agrumicoltura gardesana - la Società Lago di Garda, con sede in alcuni dei locali dell’antico convento di San Francesco.
In riva al lago, addossata all’ex convento venne edificata una sala per la cernita dei limoni: un ampio stanzone di pianta quadrata, con copertura sorretta da eleganti colonnine di ghisa e caratterizzata da un significativo prospetto a lago con una particolare sequenza di arcate vetrate. Gli anni della massima produzione della Società furono quelli tra il 1840 e il 1860, con circa 125 milioni di limoni totali consegnati, con una punta di 9,7 milioni nel 1852 (di cui 7 milioni provenienti dalle sole limonaie di Gargnano), rispetto ad una produzione media annuale di 6-7 milioni (4-5 milioni di Gargnano).
Contemporaneamente al declino della Società per quanto riguardava la raccolta e la commercializzazione dei limoni, a causa della crisi dell’agrumicoltura, cominciò però il suo sviluppo nella produzione di olio di lauro e poi di oliva: nel 1879 si costruì lo stabilimento, dotato di sei grosse caldaie a fuoco diretto, per la estrazione dell’olio di lauro, molto richiesto per scopi farmaceutici e cosmetici e poi per la produzione di olio d’oliva fu costruito un apposito edificio in riva al lago, a fianco della caratteristica sala per la cernita dei limoni. La produzione di olio di oliva divenne la funzione principale e maggiormente redditizia della Società fino alla fine degli anni Ottanta del secolo scorso, quando tutte le attività vennero sospese.
Gli edifici costituenti la sede della Società sono attualmente inutilizzati e in attesa di un intervento di recupero e riuso.
Questo complesso monumentale è la testimonianza di come le colture agricole storiche locali siano state trasformate, grazie allo spirito di iniziativa e di intraprendenza di alcuni gargnanesi, in un’impresa produttiva e commerciale, unica al mondo, in grado di far conoscere il prodotto gardesano in tutta Europa, procurando elevate rendite per i proprietari agricoli e dando un grande contributo all'economia del luogo.