La villa, costruita dalla famiglia De Paoli (una delle famiglie più note e tra le maggiori proprietarie di agrumeti di Gargnano) nella metà del XIX secolo è un edificio a pianta quadrangolare con tre piani che ingloba una precedente casa, sempre De Paoli. Sul corpo centrale si elevava una piccola torre con terrazzini belvedere secondo lo stile neo-medioevale assai diffuso nelle ville gardesane. Storicamente la villa risultava integrata con il giardino e le limonaie adiacenti - con funzione produttiva e decorativa in quanto inserite nella composizione del parco - e con le porzioni agricole produttive situate a monte (oliveti e agrumeti). La costruzione della Gardesana (rimando a Gardesana) agli inizi del XX secolo ha suddiviso il sito in due parti: l’area agricola produttiva a monte della strada e la villa con il giardino a valle. Il sito è stato visitato e descritto da David Herbert Lawrence nel 1912 in occasione del suo viaggio sul Garda. Dagli anni Ottanta del Novecento il sito è stato oggetto di frazionamenti e trasformazioni. La villa, a seguito di un intervento di riuso è sede della Comunità Montana Parco alto Garda bresciano .